Locazione 

Il deposito cauzionale e gli altri mezzi di tutela dei diritti del locatore

Sottoscrivendo il contratto di locazione le parti assumono le reciproche obbligazioni di legge. Esse sono, in primis, contenute nel codice civile i cui articoli, dal 1575 al 1586, disciplinano i doveri del locatore mentre, per il conduttore, le obbligazioni fondamentali sono contenute negli articoli dal 1587 al 1595. Innumerevoli leggi speciali, fra cui particolarmente rilevanti la 392/78 e la 431/98, integrano un quadro normativo assai ampio per casistiche e non privo di contraddizioni. In tale articolato contesto, mentre le obbligazioni fondamentali del locatore (consegnare e consentire il godimento del bene)…

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COMPRAVENDITA D’IMMOBILE GRAVATO DA SERVITU’: CAMBIA L’ORIENTAMENTO DELLA CASSAZIONE IN MATERIA DI TRASCRIZIONE.

La seconda sezione della Cassazione è intervenuta con due pronunzie quasi concomitanti, una del 16 e l’altra del 17 ottobre, definendo nel dettaglio le formalità relative alla costituzione di una servitù di passaggio in una compravendita immobiliare. La servitù, come noto, è un istituto che risale al diritto romano e che rientra nel novero dei c.d. “diritti reali” che insistono cioè su una res, ossia una cosa: essa “segue” la proprietà del bene e si trasferisce con esso. Quattro sono tradizionalmente i modi con i quali può essere costituita: per…

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“Parcheggio selvaggio” nelle aree condominiali e reato di violenza privata.

La quinta sezione penale della Corte di Cassazione, con la sentenza numero 27559 depositata il 26 giugno 2023, ha stabilito che integra il delitto di violenza privata la condotta di colui che parcheggi la propria auto sulla strada di accesso a un fabbricato in modo da rendere non impossibile, ma anche solo significativamente disagevole l’accesso alla persona offesa, considerato che, ai fini della configurabilità del reato in questione, il requisito della violenza si identifica in qualsiasi mezzo idoneo a privare coattivamente della libertà di determinazione e di azione la persona…

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VA CONVOCATO ALL’ASSEMBLEA IL CONDOMINO CONFLIGGENTE?

Con la recente ordinanza n. 3192 del 2 febbraio 2023, la Cassazione – andando di contrario avviso rispetto ad alcuni suoi precedenti e ad una parte della dottrina – ha statuito che, in ipotesi di delibera assembleare, volta ad approvare il promovimento o la prosecuzione di una controversia giudiziaria tra il condominio ed un singolo condomino, venendosi la compagine condominiale a scindere di fronte al particolare oggetto della lite in base ai contrapposti interessi, non sussiste il diritto del singolo (in quanto portatore unicamente di un interesse contrario a quello…

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I REDDITI DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA’ CONDOMINIALE

Ai fini della presentazione della dichiarazione dei redditi, il condominio non assume la qualifica di soggetto passivo d’imposta e non è tenuto a presentare altra dichiarazione se non quella in qualità di sostituto d’imposta (Modello 770). Conseguentemente gli immobili che costituiscono oggetto di proprietà comune e che sono imputabili al singolo condòmino in proporzione ai millesimi di proprietà, come esempio i locali per la portineria, l’alloggio del portiere, la lavanderia, il riscaldamento centrale e gli altri servizi oggetto della proprietà condominiale, cui è attruibile un’autonoma rendita catastale, devono essere dichiarati…

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Condominio 

Acquisto di abitazioni “green”

A fronte dell’acquisto effettuato dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 di abitazioni di classe energetica A o B (anche di lusso) cedute dalle imprese costruttrici o ristrutturatrici delle stesse o da fondi immobiliari (Oicr) si può ottenere una detrazione del 50% dell’importo corrisposto nell’anno corrente per il pagamento dell’Iva (al 4, 10 o 22%). Sono ammesse alla detrazione anche le pertinenze, senza limiti di numero, a patto che l’acquisto delle stesse avvenga contestualmente a quello dell’abitazione o comunque nel 2023.

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Tribunale di Roma: la partecipazione in assemblea sana il vizio formale della convocazione trasmessa a mezzo mail ordinaria.

Il Tribunale di Roma in una recentissima sentenza (Trib. Roma, sez. V civ., 12 maggio 2023, n. 7545, dott. D’Avino) rigettava l’impugnazione di una delibera assembleare di approvazione di interventi urgenti nell’autorimessa comune al fine di adeguarla alle norme in materia di sicurezza e prevenzione incendi, poiché il contestato vizio formale della convocazione trasmessa a mezzo mail era stato sanato dalla presenza e partecipazione in assemblea del delegato dell’avente diritto pretermesso. Gli attori, uno di essi in proprio (quale titolare del diritto di abitazione vitalizio ex art. 1022 cod. civ.)…

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Sospensione del servizio di erogazione del gas: riconosciuto il danno alla persona.

Le forniture di servizi alle nostre abitazioni, quali acqua, luce e gas, rappresentano senza ombra di dubbio la modalità irrinunciabile di soddisfacimento delle esigenze primarie della vita quotidiana, al punto che risulta davvero difficile anche solo immaginare di farne a meno per una sola giornata. Il caso deciso dal Tribunale di Napoli, con la sentenza n. 305 del 11 gennaio 2023, ha invece riguardato la sventura occorsa ad alcuni cittadini che si erano visti sospendere la fornitura del gas per quasi un intero anno. Nel lontano settembre del 2015, infatti,…

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MA CHE C’AZZECCA IL CODICE DEL CONSUMO CON LA CLAUSOLA DEL REGOLAMENTO CHE ESONERA IL COSTRUTTORE DAL PAGAMENTO DELLE QUOTE CONDOMINIALI?

Non è raro che il costruttore/venditore dell’edificio faccia inserire, all’interno del regolamento di condominio, da lui predisposto e fatto accettare agli acquirenti delle singole unità immobiliari, la clausola che registra il suo esonero – totale o parziale – dal pagamento degli oneri condominiali (ad esempio, fino alla vendita dell’ultima unità immobiliare di sua proprietà, adibita scientemente a studio professionale …. ). Tale fattispecie è stata sottoposta, di recente, al vaglio del Supremo Collegio, il quale sembra legittimare tale prassi, ma l’ordinanza n. 20007 del 21 giugno 2022 va letta funditus.…

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Giurisprudenza 

LA NATURA USURARIA DELLA CAPITALIZZAZIONE COMPOSTA DEGLI INTERESSI NEL CONTRATTO DI MUTUO

Con un’importante pronuncia del 19 gennaio 2023 (sentenza n. 118/2023), il Tribunale di Latina ha riconosciuto la usurarietà di due contratti di mutuo con ammortamento c.d. “alla francese”, la cui rata è risultata, attraverso la disposta consulenza tecnica, determinata con capitalizzazione composta. Il giudizio veniva instaurato nei confronti di un istituto di credito ed aveva ad oggetto tre domande: la contestazione dell’usurarietà del tasso di interesse di mora contrattualmente pattuito; l’indeterminatezza della clausola di pattuizione degli interessi; l’applicazione di interessi anatocistici. Deve in proposito osservarsi come, a partire dall’entrata in vigore…

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