Gli affitti turistici conquistano gli stranieri

Le nuove tecnologie cambiano pelle al turismo. Secondo quanto rilevato dal portale CaseVacanza.it — rivela La Stampa — il fascino degli affitti turistici sarebbe conquistando sempre più stranieri, un segmento di mercato che ha per tradizione le strutture alberghiere come scelta d’elezione. Le attrattive del Belpaese dunque non smettono di incantare gli stranieri. Se questa è una costante, quel che sta cambiando e’ il modo in cui chi viene dall’estero vive la vacanza. In particolare, pare che anche gli stranieri abbiano iniziato a trovare comodi gli affitti turistici. Stando ai calcoli…

Leggi

Prima casa: niente agevolazione a chi non mantiene l’impegno a trasferire la residenza

Non può avere l’agevolazione prima casa chi si obblighi, nel rogito d’acquisto, a trasferire la propria residenza nel Comune ove è situata l’abitazione oggetto di beneficio fiscale, e poi non mantenga tale impegno. E ciò anche se, nel frattempo, il contribuente abbia trasferito in tale Comune la sede della propria attività lavorativa. È quanto deciso dalla Ctp Milano con la sentenza 4512/2016, pronunciata dalla sezione 46 (presidente Celletti, relatore Chiametti), secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore. Per comprendere bene la sentenza, occorre rammentare che l’agevolazione prima casa spetta a…

Leggi

Non è elusione la vendita di un immobile ricevuto da poco in donazione

  La vendita di un immobile ricevuto in donazione appena due mesi prima da un genitore non può ritenersi un’operazione elusiva, strutturata al solo fine di evitare l’insorgenza di una plusvalenza tassabile; specialmente se esistono elementi che lascino intendere la «genuinità» dell’operazione, come per esempio il fatto che il denaro ricavato dalla vendita sia stato incassato e trattenuto dal figlio, donatario e cedente, salvo la logica possibilità di restituire al genitore quanto speso per la donazione. Lo afferma la Corte di Cassazione nella sentenza n. 16158/2016, rigettando il ricorso proposto…

Leggi

Piccola edilizia senza Vas?

Una piccola area può essere legittimamente esclusa dalla Valutazione Ambientale Strategica (Vas) a condizione che non superi il 5% della zona di competenza. Questo uno dei principi delle conclusioni dell’Avvocato generale Juliane Kokott nella causa C 444/15 promossa da Italia Nostra contro la Regione Veneto, conclusioni presentate l’8 settembre scorso, davanti alla Corte di Giustizia della Ue, secondo quanto scrive Italia Oggi. Il casus belli, neanche a dirlo, è rappresentato dal piano attuativo che disciplina l’assetto localizzativo, gli usi, le volumetrie e le tipologie costruttive degli interventi, prevedendo la costruzione di 84…

Leggi

Le spese straordinarie condominiali si prescrivono in dieci anni

Con  sentenza numero 18826 del 2015 la quinta sezione civile del Tribunale di Roma ha stabilito che il termine prescrizionale per le spese straordinarie è pari a dieci anni. Di norma  le spese condominiali fisse si prescrivono in cinque anni. Diverso discorso vale, invece, per le spese relative ai lavori di straordinaria manutenzione, per le quali il termine prescrizionale si amplia e coincide con quello ordinario decennale. Per il Tribunale di Roma  il termine breve ha senso solo con riferimento a spese periodiche, che si rinnovano annualmente.  

Leggi

Senza ratifica dell’assemblea il ricorso del condominio è inammissibile

Secondo la Corte di Cassazione, sez. II Civile, ordinanza interlocutoria n. 11566/16, depositata il 6 giugno, l’amministratore di condominio convenuto nei giudizi relativi alle parti comuni è tenuto a dare immediata notizia all’assemblea della citazione che esorbiti dai suoi poteri: quindi potrà costituirsi in giudizio e impugnare la sentenza sfavorevole senza la preventiva autorizzazione dell’assemblea, ma dovrà poi ottenere la ratifica del suo operato da parte della stessa assemblea per evitare la pronuncia di inammissibilità dell’atto di costituzione o della impugnazione.  

Leggi

Clausola di esclusione in atto di vendita di parte comune dell’edificio

Secondo la CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. II CIVILE , Pres. Piccialli – est. Manna, n.1680 la clausola, contenuta nel contratto di vendita di un appartamento sito in un edificio in condominio, con cui sia esclusa dal trasferimento la proprietà di alcune parti comuni dell’edificio stesso, deve ritenersi nulla, poiché con essa si intende attuare la rinuncia di un condomino alle dette parti comuni, vietata dal capoverso dell’art. 1118 c.c.. Trattavasi di esclusione di corridoio di accesso ad alcune unità immobiliari di un fabbricato condominiale. La Corte di legittimità ha ritenuto opportuno premettere…

Leggi

Dalle ristrutturazioni ai mutui: il ministero dell’Economia si ricorda dei proprietari di casa

Consumi energetici troppo alti? La banca  non concede il mutuo? Qualche mobile da cambiare dopo una  ristrutturazione? Sono queste alcune delle situazioni in cui tutti i  proprietari di casa si possono trovare. Gli strumenti pubblici a disposizione sono numerosi ma poco conosciuti. Così il ministero dell’Economia ha deciso di lanciare la campagna informativa ‘Casa? Cosa possibile!’, che viene tradotta sui social network in ‘#CasaConviene’. Le informazioni su tutti gli strumenti disponibili, dai fondi di garanzia, alle agevolazioni fiscali, passando per gli strumenti giuridici innovativi come il leasing immobiliare, sono state raccolte dal dicastero per essere consultate…

Leggi

Terremoto, le seconde abitazioni sono “lusso per pochi”: nessun rimborso

L’appello del sindaco Sergio Pirozzi a mettere a disposizione 5mila seconde case per i terremotati sta cadendo nel vuoto. E questo perché — scrive Il Tempo — adesso quelli a cui le seconde case sono crollate li stanno trattando in tv, nei Tg regionali o nei talk show come truffatori, anzi sciacalli, che stanno portando la residenza da Roma, per la maggior parte, ad Amatrice per avere i soldi per ricostruire la loro seconda casa. Ma uno che dovrebbe fare quando quattro successivi governi (Berlusconi nel 2009, Monti nel 2012,…

Leggi

Enel: l’Antitrust chiude la procedura sui contatori intelligenti

 “Più trasparenza per i consumatori e maggiore concorrenza tra le aziende nel settore del monitoraggio dei consumi elettrici”. E’ questo l’esito di un procedimento dell’Antitrust che ha accettato gli impegni presentati da e-distribuzione (Ed) e dalla controllante Enel. L’Antitrust ha così accettato gli impegni delle due aziende e ha chiuso l’istruttoria che “mirava a verificare eventuali condotte abusive del gruppo Enel nel settore dei servizi smart metering, che consentono appunto ai clienti di avere informazioni dettagliate, quasi in tempo reale, sui propri comportamenti di consumo”. L’Authority spiega che “il caso era…

Leggi