Milano, 4 arresti per il racket degli alloggi popolari

Il loro ufficio era nel cuore del quartiere popolare di San Siro a Milano. Un bar in piazzale Selinunte, un indirizzo conosciuto da tutti, nei cortili dei palazzoni Aler, e che arrivava alle orecchie di chiunque avesse bisogno di trovare, in pochi giorni o in poche ore, un tetto. Perché per avere una casa — scrive la Repubblica — nel quadrilatero di vie e condomini che conta il più alto numero di occupazioni abusive in città, bisognava rivolgersi a loro. Alla banda di egiziani, cinque nordafricani che ai tavolini del bar raccoglievano le necessità di decine di disperati, proponevano appartamenti vuoti, elencavano tariffe in base alle metrature. Una vera e propria agenzia immobiliare clandestina. Un racket degli alloggi, in palazzi in teoria sotto la gestione di Aler, nella pratica nelle mani della banda. Un ricco business portato avanti fino a quando è andata a compimento una lunga indagini del pm Letizia Mannella e degli agenti del commissariato Bonola, che hanno arrestato i quattro egiziani (un quinto è al momento irreperibile) che gestivano il racket.

PORTIERCASSA RIMBORSA LA MALATTIA DEL PORTIERE E OFFRE

  • Rimborso Spese Mediche
  • Contributo per Coniuge e/o Figlio diversamente abile
  • Contributo Iscrizione1° Anno Università
  • Contributo Conseguimento Diploma Scuola Media Superiore
  • Contributo decesso del portiere
  • Contributo Nascita Figlio

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