Mutuo giovani: le offerte per chi compra la prima casa

In Italia avere una casa di proprietà è una priorità per molte coppie, e anche per qualche single, di qualsiasi età. Negli ultimi anni le richieste di mutuo per l’acquisto della prima casa sono state in costante aumento, ma si tratta di un tipo di prestito non così facile da ottenere. Per questo motivo sono state attivate delle agevolazioni che permettono di ottenere con maggiore facilità un mutuo giovani. La motivazione principale che ha spinto lo Stato ad attivare alcune agevolazioni per i giovani che intendono accendere un mutuo è correlata alla contraddizione esistente: sono spesso i giovani coloro che devono ancora acquistare la prima casa, ma non riescono ad ottenere un prestito perché non hanno liquidità sufficiente o una posizione lavorativa certa. In uno scenario di questo genere appare ovvio come il mutuo per la prima casa, per quanto agevolato e con mille opportunità offerte dalle banche, sia un sogno per moltissimi giovani se non si ricorre a metodi alternativi, come ad esempio utilizzare un genitore come garante per il mutuo. Le agevolazioni per il mutuo giovani sono quindi state attivate per consentire anche a chi non ha ancora un lavoro a tempo indeterminato, o dei fondi da parte in banca, di ottenere un prestito per l’acquisto della prima casa, senza dover chiedere aiuti esterni. A tale scopo lo Stato ha istituito un fondo di garanzia che copre fino al 50% del valore della prima casa da acquistare, fino ad un massimo di un valore di 250.000 euro. Inoltre, grazie a tale fondo, chi approfitta di queste agevolazioni può ottenere dalle banche un mutuo che copre fino al 100% del valore dell’immobile da acquistare. Viene chiamato “mutuo giovani” perché è soprattutto questa “categoria” di soggetti che può accedere alle agevolazioni. In realtà le agevolazioni sono indirizzate a diversi soggetti: alle coppie in cui almeno uno dei due soggetti non ha superato i 35 anni di età; ai genitori single con almeno un figlio minorenne; a coloro che hanno un contratto di lavoro atipico; a tutti coloro che vivono in alloggi definiti come “case popolari”; a chi convive con un soggetto portatore di handicap di qualsiasi genere. Stiamo quindi parlando di misure di ampio respiro, che possono essere utili in diverse situazioni critiche, dove l’acquisto dell’abitazione in cui si vive può modificare in maniera importante lo stile di vita quotidiano. Tali mutui sono garantiti dallo Stato, quindi in pratica ogni istituto bancario è tenuto ad offrire un prestito che si basa su questo tipo di agevolazioni. Ovviamente per quanto riguarda il tasso di interessi proposto, le condizioni generali del prestito, il periodo di ammortamento o i servizi aggiuntivi, valgono le offerte della singola banca. Per questo motivo conviene sempre dare un’occhiata alle proposte degli istituti di credito presenti in Italia, che variano molto a seconda della banca considerata.

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