I proprietari immobiliari criticano il governo: inadeguata la manovra finanziaria sulla casa

“Il malessere della proprietà immobiliare — osserva in una nota il Coordinamento Unitario dei Proprietari Immobiliari (FEDERPROPRIETA’ – CONFAPPI – UPPI – MOVIMENTO PER LA DIFESA DELLA CASA) — è aggravato da imposizioni e tasse delle quali non si scorge alcuna riduzione, nonostante i proprietari immobiliari versino all’erario annualmente oltre 50 miliardi di euro. La tassazione attuale è divenuta sproporzionata rispetto alla realtà europea e di tale importo versato ben poco viene reinvestito a favore del comparto “casa”, un “bene costituzionalmente protetto”, mentre non si prevede, da parte del governo, alcun…

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CONDOMINIO: GLI AMMINISTRATORI DICONO “NO” AL REGISTRO

Riceviamo e pubblichiamo CONDOMINIO: GLI AMMINISTRATORI DICONO “NO” AL REGISTRO L’Associazione Nazional-europea degli AMMinistratori d’Immobili lancia un appello al Ministero della Giustizia e conferma la sua contrarietà alla proposta di istituire un registro dei professionisti del condominio. No al Registro degli amministratori di condominio, che rischia di essere soltanto un modo per fare cassa, senza tutelare in alcun modo la categoria. E’ questo l’appello di Giuseppe Bica, presidente dell’ANAMMI, nei confronti del Ministero della Giustizia che, tramite il Sottosegretario Jacopo Morrone, nelle scorse settimane ha proposto l’istituzione di un Registro o,…

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Federproprietà: per superare la crisi edilizia occorre un piano nazionale di edilizia sociale e agevolata come nel dopoguerra

“Non può più perdersi tempo nell’attesa che le cose si risolvano da sole — afferma in una nota Federproprietà — Deve subito porsi mano a programmi di edilizia sociale e agevolata di valenza nazionale e con l’impiego di adeguate risorse pubbliche, come avvenuto con i grandi piani dei primi decenni del Dopoguerra; eventuale potrà essere il ricorso alla locazione con patto di futura vendita e responsabilizzazione degli assegnatari nella gestione degli alloggi. La crisi edilizia ed il conseguente disagio sociale potranno ritenersi superati soltanto quando le condizioni del mercato saranno…

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Iva sempre al 22% sull’energia elettrica per le parti comuni dell’immobile

Iva pesante sull’energia elettrica destinata alle parti comuni dell’edificio condominiale: la fornitura sconta l’imposta con l’aliquota ordinaria del 22%, non rendendosi applicabile l’agevolazione prevista al punto 103 della tabella A, parte III, allegata al dpr n. 633/72 per l’energia elettrica per uso domestico. Lo chiarisce l’Agenzia delle Entrate — scrive Italia Oggi — nella risposta di consulenza giuridica n. 3, indirizzata a un’associazione che aveva interpellato l’amministrazione per sapere se potesse applicarsi l’aliquota del 10% alle somministrazioni di energia destinata ai servizi comuni, quali illuminazione delle scale, ascensori, cancello elettrico,…

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a Firenze più immobili che nuclei familiari

Con 2 milioni di immobili in Toscana l’offerta di case è superiore del 22% rispetto al fabbisogno: a Firenze sono disponibili 514.456 immobili residenziali a fronte di 451.407 nuclei familiari (+12,3% di case rispetto all’offerta). Il dato emerge dalla ricerca’Percorsi abitativi per l’emancipazione’ della Fondazione Giovanni Michelucci presentata al convegno ‘Fai la casa giusta’ promosso dalla Fondazione Cr Firenze. Secondo lo studio però esiste un problema di accessibilità alla casa perché il costo è il 25% superiore rispetto alla media italiana. Lo studio evidenzia anche che a Firenze ogni anno…

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BOLOGNA, SEMPRE PIÙ POVERO CHI CERCA un ALLOGGIO ERP o un CANONE CALMIERATO o un bonus affitto

A Bologna peggiorano le condizioni economiche di chi ha fatto domanda per la casa popolare, per l’alloggio a canone calmierato e per il contributo all’affitto sul mercato privato. È quanto emerge dal report “Bologna, la domanda di casa. Una lettura delle graduatorie comunali 2018”, presentato in un convegno al Museo archeologico. “In particolare continuano a peggiorare le condizioni economiche dei piu’ giovani e dei non italiani”, ha spiegato Manuela Maggio, che ha elaborato i dati e redatto il rapporto curato dal Dipartimento di Sociologia e diritto dell’economia dell’Universita’ di Bologna.…

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Assoimmobiliare-Ance: il dlgs sugli interessi frena gli investimenti

Assoimmobiliare, che rappresenta gli operatori e gli investitori dell’industria immobiliare, e Ance, l’Associazione Nazionale dei Costruttori Edili, in una nota, esprimono “grande preoccupazione per gli effetti che il nuovo decreto legislativo in materia di deducibilità degli interessi passivi avrà sull’intera industria immobiliare: si annulla di fatto la deducibilità integrale relativamente a finanziamenti ipotecari sugli immobili destinati a locazione fino ad oggi vigente. Il riferimento è alle modifiche introdotte all’articolo 96 del Testo unico delle imposte sui redditi.”Tale decreto, in via di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale – aggiungono – rappresenta un…

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Sarà più facile vendere le case donate

I terzi compratori non rischieranno di dover restituire l’immobile a familiari danneggiati dalla donazione (cosiddetta lesione della quota di legittima). È quanto prevedono concordemente sia un emendamento, approvato dalla quinta commissione della Camera al disegno di legge di Bilancio per il 2019, sia il testo del decreto legge in materia di semplificazione e sostegno allo sviluppo all’esame del Consiglio dei Ministri, secondo quanto scrive Italia Oggi. Per effetto delle modifiche in itinere la riduzione della donazione, salvi gli effetti della domanda della trascrizione della relativa domanda, non pregiudicherà i diritti dei…

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Affitti brevi: i dati dell’inquilino vanno comunicati online entro 24 ore

Il decreto sicurezza, convertito in legge, estende agli affitti brevi l’obbligo di comunicare alla Questura le informazioni sulle persone alloggiate. La disposizione — scrive Il Sole 24 Ore — può suonare pleonastica a molti locatori, già abituati a chiedere e trasmettere i documenti d’identità dei propri inquilini. Ma serve a mettere nero su bianco un vincolo in un certo senso “sospeso”, che negli ultimi anni era rimasto nel limbo normativo e aveva fatto perno su circolari ministeriali e (frammentate) regole o prassi locali. Dunque, gli stessi obblighi già previsti dall’articolo 109 del Tulps per…

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ANAMMI: NO Al REGISTRO degli AMMINISTRATORI di CONDOMINIO

No al registro degli amministratori di condominio, che rischia di essere soltanto un modo per fare cassa, senza tutelare in alcun modo la categoria. E’ questo l’appello di Giuseppe Bica, presidente dell’Anammi, nei confronti del ministero della Giustizia che, tramite il sottosegretario Jacopo Morrone, nelle scorse settimane ha proposto l’istituzione di un Registro o, addirittura, di un albo che raggruppasse gli amministratori condominiali, legando questo organismo a tasse di iscrizione e a una Cassa previdenziale separata. Negli scorsi giorni, le associazioni storiche e rappresentative del settore si sono incontrate, per…

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