la REGIONE VENETO APRE ALLE DEROGHE NELLE COSTRUZIONI
È un maxi adeguamento ordinamentale in materia di governo del territorio e paesaggio, trasporto pubblico, lavori pubblici, ambiente, cave e miniere, quello approvato dal Consiglio regionale del Veneto. Gli articoli sono infatti ben 38, e intervengono in maniera importante sulle disposizioni urbanistiche, tanto da spingere le opposizioni a parlare di “Piano casa bis”. Tra le novita’ introdotte, la possibilita’ di cambio di destinazione d’uso per gli edifici in alcune aree turistiche che saranno poi individuate dalla giunta, pensata per realizzare l’accoglienza diffusa voluta dal governatore Luca Zaia nell’area delle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, patrimonio dell’umanita’ Unesco.
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