Fiaip: nel primo semestre cala il valore degli immobili e crescono le compravendite

In un contesto nuovamente incerto il mercato immobiliare italiano vede un aumento del numero delle compravendite anche nel primo semestre del 2019, in particolar modo nelle regioni settentrionali ed in misura più lieve nel Centro Italia. Lo rileva la Fiaip che osserva inoltre che in tutta Europa nel corso degli ultimi 4 anni i prezzi delle abitazioni hanno continuato a salire a ritmi sostenuti registrando aumenti consistenti, mentre l’Italia è l’unico Paese Europeo in cui si registra un calo dei prezzi per l’ottavo anno consecutivo.La fragilità del quadro economico domestico spinge i cittadini verso l’acquisto immobiliare, osserva Fiaip, con lo scopo di mettere al sicuro i propri risparmi. Il mattone quindi torna ad essere il ‘bene rifugio’ per eccellenza delle famiglie italiane. I rendimenti ormai inesistenti dei titoli di stato, le performance negative delle obbligazioni bancarie e la ormai crescente sfiducia del piccolo risparmiatore verso le banche a causa dei recenti scandali, hanno spinto gran parte degli acquirenti ad un ritorno quasi forzato all’investimento immobiliare.Dopo alcuni anni caratterizzati da una crescita sostenuta, il rallentamento delle richieste di nuovi mutui di acquisto si accompagna al costante ridimensionamento di surroghe e sostituzioni, in particolar modo nel primo trimestre 2019, dovuto alla contrazione del bacino di mutuatari che nel tempo hanno già surrogato il proprio mutuo. Da inizio anno si registra un calo in tal senso di mutui per surroghe del -9,4%, ma il legame che si è stabilito nell’ultimo decennio tra scelte bancarie e mercato immobiliare continua ad essere determinante, in ragione della precarietà delle prospettive economiche generali; ne consegue che, anche nel primo semestre 2019, circa il 63% delle compravendite è stato effettuato con l’intervento di un istituto di credito per la concessione di un mutuo, mediamente, di circa 135.000 euro. Circa il 40% delle compravendite, trainate dai tassi sui mutui ai minimi storici, sono state effettuate per la sostituzione della prima casa, circa il 35% per l’acquisto della prima casa, circa il 20% per investimento e una quota residuale per acquisto seconda casa.

 COLF E BADANTI: EBILCOBA TI ASSISTE, TI RIMBORSA LA MALATTIA E TI TUTELA IN TUTTE LE VERTENZE DI LAVORO. SOTTOSCRIVI IL NUOVO CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO INSERENDO IL CODICE E1 NEI VERSAMENTI INPS

 

Articoli Correlati