Bologna, appartamenti in affitto sempre meno e sempre più cari

Aumentano i canoni e cala il numero di appartamenti in offerta, con sempre più case dirottate verso gli affitti brevi destinati ai turisti. Il mercato immobiliare di Bologna – scrive la Repubblica — sta cambiando velocemente, aumentando le difficoltà per studenti e famiglie nel trovare un alloggio. «Si rischia una forte tensione abitativa» , dice la Fiaip, la Federazione degli agenti immobiliari, che nel suo ultimo osservatorio ha calcolato una crescita del 15% dei canoni d’affitto nel 2019 per gli appartamenti gestiti dalle agenzie. Mentre Nomisma, oltre a registrare l’aumento dei prezzi, calcola anche i maggiori guadagni garantiti dagli affitti brevi, segnalando vari casi di appartamenti online che non potrebbero nemmeno essere abitati. Lo spostamento del mercato verso gli affitti brevi (anche, ma non solo, su portali come Airbnb e Homeaway) è un fenomeno conosciuto ma piuttosto recente a Bologna, sostenuto dall’aumento delle presenze turistiche. Una fotografia indiretta del fenomeno arriva dall’ultimo Osservatorio immobiliare della Fiaip, che registra «un notevole aumento dei canoni di locazione», dell’ordine del 15% annuo per gli alloggi che passano dalle agenzie immobiliari. Un aumento simile per tutte le categorie, dal monolocale ai 5 vani e oltre, dovuto al calo del 10% delle case proposte sul mercato tradizionale. La previsione per il 2020 è di un ulteriore aumento dei canoni del 7%.

 PORTIERCASSA RIMBORSA LA MALATTIA DEL PORTIERE E OFFRE

  • Rimborso Spese Mediche
  • Contributo per Coniuge e/o Figlio diversamente abile
  • Contributo Iscrizione1° Anno Università
  • Contributo Conseguimento Diploma Scuola Media Superiore
  • Contributo decesso del portiere
  • Contributo Nascita Figlio

 

 

Articoli Correlati

Leave a Comment