Primo Piano 

FEDERPROPRIETA’: la CRIMINALITA’ INVESTE SUi crediti DETERIORATI

Dall’AdnKronos del 22 luglio: CREDITO: FEDERPROPRIETA’, CRIMINALITA’ INVESTE SU QUELLI DETERIORATI “Tra il 2007 ed il 2015 i crediti deteriorati presenti nei portafogli delle banche italiane sono cresciuti a dismisura raggiungendo i 360 miliardi. Tale aumento è stato causato da due successive recessioni: la prima determinata dalla crisi finanziaria”. A rilevarlo è stata Federproprietà con la relazione del vicepresidente, senatore Riccardo Pedrizzi, nel corso dell’audizione in commissione Finanze e Tesoro del Senato. Da qui l’allarme criminalità. “Gli Npl -ha detto Pedrizzi- rappresentano oggi un boccone appetibile per la criminalità organizzata,…

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NOMISMA: il 2020 sotto le 500mila compravendite (-18%)

Le compravendite nel mercato immobiliare residenziale si fermeranno al di sotto delle 500mila unità nel 2020, passando dalle 603 mila transazioni del 2019 alle 494 mila del 2020, con un calo del 18%, per poi risalire dalla seconda metà del 2021, che è atteso chiudere a 499 mila (+1% rispetto al 2020). Sono le previsioni dell’Osservatorio sul Mercato Immobiliare di Nomisma presentato in diretta streaming, nello scenario che appare più probabile. Le dinamiche in atto portano Nomisma a prevedere una contrazione dei valori media annua per il 2020 (secondo lo scenario…

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Milano, effetto Covid sui prezzi: -0,4%

“In questa prima parte dell’anno contrassegnata dalla pandemia da Covid-19 il mercato milanese è stato investito da una decisa contrazione delle compravendite, dall’indebolimento della domanda e da una leggera contrazione dei prezzi” . E’ quanto emerge dall’Osservatorio Immobiliare 2020 di Nomisma che stima per il mercato residenziale di Milano nel primo semestre una flessione dei prezzi dello 0,4% su base semestrale e prevede una nuova flessione nei prossimi mesi. Rispetto ai prezzi di compravendita i canoni flettono di più (-0,9% su base semestrale), e con una maggiore accentuazione nelle zone…

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Mutui post coronavirus: quale casa si può comprare con rate da 300 a 900 euro

Il Corriere della Sera, sulla base dei dati del portale Idealista.it aggiornati a giugno 2020, ha delineato uno scenario in cui si ipotizza l’acquisto di una casa accendendo un mutuo con rate mensili che vanno da un valore minimo di 300 a uno massimo di 900 euro. Le città prese in considerazioni sono 6: Milano, Roma, Napoli, Torino, Bologna e Firenze. Per ciascuna di queste città sono stati presi come riferimento un paio di quartieri e abitazioni con metrature comprese tra i 70 e 110 mq. Ecco cosa è emerso…

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dalla regione Toscana contributo all’affitto per 18mila famiglie

Contributo straordinario per pagare l’affitto a favore di 18mila famiglie toscane in difficoltà economica dopo la pandemia da Covid: è quanto reso noto dall’assessore regionale alle Politiche abitative Vincenzo Ceccarelli che ha anche annunciato risorse aggiuntive per realizzare nuovi alloggi di Edilizia Residenziale Popolare. Il contributo per l’affitto è destinato a coloro che da aprile a giugno hanno registrato un calo del reddito del 30% sull’anno precedente e che hanno un Isee non superiore a 28.684 euro. A loro andrà un contributo pari a metà canone di locazione per tre…

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Primo Piano 

Audizione di Federproprietà in Senato. Pedrizzi: “Il crimine investe sui crediti deteriorati, bene le proposte di legge in discussione”

Si è svolta, in commissione Finanze e Tesoro del Senato, l’audizione di Federproprietà, con la relazione del vicepresidente, senatore Riccardo Pedrizzi, chiamato a fornire un parere sui tre disegni (A.S. 79, A.S.788, A.S. 1287) che riguardano le modalità di estinzione agevolata di debiti che imprese e persone fisiche hanno nei confronti delle banche e degli intermediari finanziari. Secondo Federproprietà ed il Coordinamento unitario dei proprietari immobiliari (Federproprietà-Uppi-Confappi-Movimento in difesa della casa), tra il 2007 ed il 2015 i crediti deteriorati presenti nei portafogli delle banche italiane sono cresciuti a dismisura raggiungendo…

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La proprietà non registra subito il contratto d’affitto: il giudice riduce il canone

Il proprietario dell’appartamento (una società) tardava pretestuosamente a registrare il contratto di locazione, ma anche a eseguire lavori urgenti per sistemare il cattivo stato della cucina. Il termine per la registrazione è però perentorio entro trenta giorni dalla stipula del contratto: e così ora il Tribunale di Milano ha dato ragione alla coppia di inquilini, stabilendo che il canone dovrà essere quello concordato in seguito all’accordo locale tra il Comune di Milano, i sindacati e le associazioni di proprietari; e condannando la proprietà a restituire le somme in eccesso finora…

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Bonus affitti: a chi spetta lo “sconto” fino al 60%

Con la fiducia ottenuta in Senato il decreto Rilancio è diventato legge, portando in dote diverse misure economiche volte ad aiutare famiglie, lavoratori e aziende a sopperire i danni causati dalla crisi dovuta all’emergenza Coronavirus. Una delle novità principali riguarda il pagamento degli affitti: la norma prevede lo sconto fino al 60% traducibile in credito di imposta per le mensilità di marzo, aprile e maggio, ma non per tutti. Vediamo nel dettaglio a chi spetta questa agevolazione. Come previsto dal testo del decreto Rilancio il credito di imposta fino al…

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FIRENZE, mercato in FLESSIONE CAUSA COVID

Nel primo semestre 2020, a fronte della crisi innescata dalla pandemia di Covid-19, a Firenze il mercato risulta in generalizzata flessione. Tengono bene tuttavia prezzi e canoni residenziali in centro e semicentro. Il comparto non residenziale ha risentito maggiormente rispetto al residenziale. E’ quanto emerge dall’analisi del 2° Osservatorio Immobiliare 2020 di Nomisma. Il mercato immobiliare residenziale sconta nel primo trimestre 2020 le ricadute del lockdown del mese di marzo, presentando un calo nelle compravendite dell’11,1% rispetto al primo trimestre 2019. I prezzi medi delle abitazioni confermano differenze a livello…

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la cassazione: si perde l’agevolazione “prima casa” in caso di tardivo trasferimento di residenza

Il contribuente, che acquista un’abitazione con le agevolazioni “prima casa” e non trasferisce la residenza nel Comune in cui si trova l’immobile entro 18 mesi dall’acquisto, perde il beneficio fiscale, anche se il tardivo trasferimento della residenza è dovuto al mancato rilascio dell’abitazione da parte dell’inquilino e al prolungarsi dei lavori di ristrutturazione. Tale principio è stato sancito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 10719 del 5 giugno 2020. Nel caso in esame due contribuenti avevano acquistato un’abitazione con le agevolazioni prima casa, obbligandosi a spostare la residenza nel…

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