la cassazione: mano ai calcoli sulle maggioranze condominiali

In condominio non sempre i conti tornano. A volte può essere particolarmente difficile individuare gli aventi diritto al voto in assemblea e quindi calcolare le maggioranze per deliberare validamente sui punti all’ordine del giorno. Se poi il condominio è composto soltanto da due condomini è possibile solo una strada: l’unanimità. In caso contrario, non essendo applicabile il principio maggioritario, non resta che ricorrere in tribunale al fine di far determinare al giudice quale strada intraprendere per la gestione dei beni e dei servizi comuni. Sono queste le riflessioni che si possono trarre dalla lettura della recente sentenza della seconda sezione civile della Corte di Cassazione n. 25558 dello scorso 12 novembre 2020, di cui dà notizia il quotidiano Italia Oggi.

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