MORTE DELL’ASSEGNATARIO E SUBENTRO NELLA LOCAZIONE DELL’ALLOGGIO DI EDILIZIA POPOLARE

Con una recente ordinanza (n. 34161 del 20 dicembre 2019), la Cassazione ha offerto chiarimenti interessanti in una fattispecie abbastanza frequente nelle locazioni degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, allorquando si verifica il decesso dell’assegnatario e gli eredi invocano il diritto a subentrare in luogo di quest’ultimo nel godimento dell’appartamento, a fronte del pagamento di un canone assai ridotto. Al riguardo, va premesso che gli obiettivi dell’edilizia residenziale pubblica sono perseguiti, nel nostro ordinamento, essenzialmente su due fronti: per un verso, viene incentivata la proprietà privata degli alloggi, in applicazione…

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IL REGOLAMENTO NON PUO’ ABBREVIARE IL TERMINE PER IMPUGNARE LA DELIBERA

Con una recente ordinanza – n. 19714 del 21 settembre 2020, prontamente segnalata dall’avv. Bardanzellu in questa Rivista, 2020, fasc. 11, 26 – la Cassazione ha ritenuto nulla la clausola del regolamento di condominio, anche se di natura contrattuale, che stabiliva un termine di decadenza di quindici giorni per chiedere all’autorità giudiziaria l’annullamento delle delibere dell’assemblea, atteso che il penultimo comma dell’art. 1138 c.c. vieta che, con norme regolamentari, siano modificate le disposizioni relative alle impugnazioni delle deliberazioni condominiali di cui all’art. 1137 c.c. La sentenza, posta all’esame dei giudici…

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Sull’interesse all’impugnazione del rendiconto condominiale.

Non tutte le delibere condominiali che presentano vizi di natura formale e/o sostanziale sono impugnabili dal condominio assente o dissenziente. All’esito della riforma condominiale del 2012, infatti, numerose sono state (e lo sono tutt’oggi) le impugnative aventi ad oggetto la violazione delle regolarità formali previste dall’art. 1130-bis cod. civ.; ai sensi del quale è previsto il contenuto (voci di entrata e di uscita ed ogni altro dato inerente alla situazione patrimoniale, ai fondi disponibile ed alle eventuali riserve) e la composizione (registro di contabilità, riepilogo finanziario, nota sintetica esplicativa della…

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IL “LUOGO” DELLA RIUNIONE DI CONDOMINIO: IN PRAESENTIA O (ANCHE) DA REMOTO?

di Alberto Celeste – Magistrato Uno degli argomenti più dibattuti durante la particolare situazione nazionale dovuta alla pandemia da coronavirus è sicuramente quello relativo alla possibilità di tenere assemblee condominiali da remoto. La telenovela si è conclusa con l’approvazione della legge 13 ottobre 2020, n. 126, la quale, convertendo con modificazioni il decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, ha dato cittadinanza nel nostro ordinamento all’assemblea condominiale “in modalità di videoconferenza” mediante apposita piattaforma. E’, quindi, opportuno fare di queste ultime necessità …. virtù, nel senso di prendere spunto da tale…

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