Bonus mobili: chi ne ha diritto e come ottenere la detrazione al 50%

Torna il bonus mobili anche nel 2020. L’agevolazione è stata infatti prorogata dalla recente legge di bilancio anche per gli acquisti che si effettuano nel 2020, secondo quanto scrive il Corriere.it. Ma attenzione: come spiega l’Agenzia delle Entrate il bonus può essere richiesto solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato non prima del 1° gennaio 2019. Anche questa proroga (siamo alle numero 7) conferma quindi che il prolungamento dello sconto fiscale sugli arredi sposta di un anno in avanti il vincolo dell’ avvio del cantiere a esso collegato. Per gli acquisti effettuati nel 2019, dunque, è possibile fruire della detrazione solo se l’intervento di ristrutturazione è iniziato in data non anteriore al 1° gennaio 2018. Chi ha avviato una ristrutturazione edilizia prima del 31 dicembre 2018 è oggi dunque escluso dall’agevolazione fiscale sugli arredi. A meno che non inizi nuovi interventi nel corso del 2020, cosa che allora gli permetterà di richiedere il bonus il prossimo anno.Un altro vincolo per ottenere il bonus riguarda la data dell’inizio dei lavori di ristrutturazione che deve assolutamente precedere quella in cui si acquistano i beni. Non è fondamentale, invece, che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per l’arredo dell’immobile.

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