Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia.

Il provvedimento, riunisce e coordina in un Testo Unico tutte le disposizioni legislative e regolamentari, a loro volta riportate rispettivamente nel D.P.R. 378/2001 (Testo B – disposizioni legislative) e nel D.P.R. 379/2001 (Testo C – disposizioni regolamentari), emanate in materia di edilizia. Il testo suddetto è stato ulteriormente coordinato con successive modificazioni. Il provvedimento raccoglie sia i provvedimenti che riguardano l’attività edilizia che la normativa tecnica per l’edilizia, abrogando espressamente una lunga serie di norme previgenti. Molti altri provvedimenti sono invece espressamente confermati, e pertanto il provvedimento in esame non…

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È VALIDA LA CLAUSOLA CHE ESCLUDE IL DIRITTO DEL CONDUTTORE ALL’INDENNITA’ PER I MIGLIORAMENTI APPORTATI ALL’IMMOBILE LOCATO

Con una recente sentenza (n. 5968 del 3 marzo 2020), la Cassazione ha ribadito il principio secondo cui la clausola del contratto di locazione, che esclude la corresponsione al conduttore di un’indennità per i miglioramenti apportati all’immobile locato, non deve considerarsi limitativa della responsabilità del locatore ai sensi dell’art. 1229 c.c., perché non incide sulle conseguenze della colpa o dell’eventuale inadempimento di quest’ultimo, bensì sul diritto sostanziale all’indennità prevista, con norma derogabile, dall’art. 1592 c.c. Con la sentenza impugnata in sede di legittimità, la Corte d’Appello – per quel che…

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MORTE DELL’ASSEGNATARIO E SUBENTRO NELLA LOCAZIONE DELL’ALLOGGIO DI EDILIZIA POPOLARE

Con una recente ordinanza (n. 34161 del 20 dicembre 2019), la Cassazione ha offerto chiarimenti interessanti in una fattispecie abbastanza frequente nelle locazioni degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, allorquando si verifica il decesso dell’assegnatario e gli eredi invocano il diritto a subentrare in luogo di quest’ultimo nel godimento dell’appartamento, a fronte del pagamento di un canone assai ridotto. Al riguardo, va premesso che gli obiettivi dell’edilizia residenziale pubblica sono perseguiti, nel nostro ordinamento, essenzialmente su due fronti: per un verso, viene incentivata la proprietà privata degli alloggi, in applicazione…

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IL REGOLAMENTO NON PUO’ ABBREVIARE IL TERMINE PER IMPUGNARE LA DELIBERA

Con una recente ordinanza – n. 19714 del 21 settembre 2020, prontamente segnalata dall’avv. Bardanzellu in questa Rivista, 2020, fasc. 11, 26 – la Cassazione ha ritenuto nulla la clausola del regolamento di condominio, anche se di natura contrattuale, che stabiliva un termine di decadenza di quindici giorni per chiedere all’autorità giudiziaria l’annullamento delle delibere dell’assemblea, atteso che il penultimo comma dell’art. 1138 c.c. vieta che, con norme regolamentari, siano modificate le disposizioni relative alle impugnazioni delle deliberazioni condominiali di cui all’art. 1137 c.c. La sentenza, posta all’esame dei giudici…

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Sull’interesse all’impugnazione del rendiconto condominiale.

Non tutte le delibere condominiali che presentano vizi di natura formale e/o sostanziale sono impugnabili dal condominio assente o dissenziente. All’esito della riforma condominiale del 2012, infatti, numerose sono state (e lo sono tutt’oggi) le impugnative aventi ad oggetto la violazione delle regolarità formali previste dall’art. 1130-bis cod. civ.; ai sensi del quale è previsto il contenuto (voci di entrata e di uscita ed ogni altro dato inerente alla situazione patrimoniale, ai fondi disponibile ed alle eventuali riserve) e la composizione (registro di contabilità, riepilogo finanziario, nota sintetica esplicativa della…

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IL “LUOGO” DELLA RIUNIONE DI CONDOMINIO: IN PRAESENTIA O (ANCHE) DA REMOTO?

di Alberto Celeste – Magistrato Uno degli argomenti più dibattuti durante la particolare situazione nazionale dovuta alla pandemia da coronavirus è sicuramente quello relativo alla possibilità di tenere assemblee condominiali da remoto. La telenovela si è conclusa con l’approvazione della legge 13 ottobre 2020, n. 126, la quale, convertendo con modificazioni il decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, ha dato cittadinanza nel nostro ordinamento all’assemblea condominiale “in modalità di videoconferenza” mediante apposita piattaforma. E’, quindi, opportuno fare di queste ultime necessità …. virtù, nel senso di prendere spunto da tale…

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Come funziona il nuovo mutuo

Il governo Draghi sta pensando di dare una scossa al mercato immobiliare favorendo i  più giovani che, spesso, non sono incentivati a investire sul mattone. Dovrebbero essere previsti mutui al 100% garantiti dallo Stato per gli under 35. Un aiuto concreto per questa fascia d’età; per comprare casa non si andrà incontro a un salasso, poiché si pagherebbero solamente gli onorari del notaio e gli eventuali costi riguardanti l’agenzia di intermediazione.

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Canoni di locazione uso abitativo non percepiti esclusi dalla tassazione per i nuovi contratti

Per i contratti di locazione ad uso abitativo stipulati dal 1° gennaio 2020,  ai sensi dell’art. 3 quinquies del D.L. 34/2019, che ha modificato l’art.26 del Tuir, i canoni di locazione non percepiti non concorrono alla determinazione del reddito imponibile purché la mancata percezione sia comprovata dall’intimazione di sfratto o dall’ingiunzione di pagamento. Le disposizioni hanno effetto per i contratti stipulati a decorrere dal 1° gennaio 2020. Per i contratti stipulati prima della data di entrata in vigore delle nuove disposizioni resta fermo, per le imposte versate sui canoni venuti a scadenza…

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Bonus zanzariere 2021: come funziona e chi può chiederlo

Bonus zanzariere anche per il 2021 ma i sistemi devono avere delle caratteristiche base. Il bonus permette di ricevere uno sgravio fiscale per le spese effettuate entro il 31 dicembre 2021. È previsto un limite massimo di spesa detraibile di 60mila euro. Caratteristiche delle zanzariere Si tratta, infatti, di una detrazione che rientra nell’: si deve raggiungere la schermatura della casa e, di conseguenza, un miglioramento dell’efficienza energetica quindi devono essere “zanzariere schermatura”. Le zanzariere possono essere installate su immobili di qualsiasi categoria catastale: devono però essere esistenti, regolarmente accatastati. Le zanzariere, quindi, devono essere fisse quindi installate in…

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LE AGEVOLAZIONI FISCALI NEI CONTRATTI A CANONE CONCORDATO

I proprietari che utilizzano i contratti di locazione a canone concordato possono beneficiare delle seguenti detrazioni fiscali: Riduzione della base imponibile Irpef –Il reddito imponibile del proprietario, gia’ ridotto della percentuale forfetaria del 5%, viene ulteriormente ridotto del 30%; Riduzione della base imponibile per l’imposta di registro -Per i contratti di locazione a canone concordato è prevista una riduzione del 30% della base imponibile sulla quale calcolare l’imposta di registro. Riduzione aliquota cedolare secca – In caso di opzione per la tassazione con cedolare secca l’aliquota di tassazione applicabile sul 100% del canone…

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