Cento milioni di tasse dalla cedolare sugli affitti brevi Airbnb
Dal primo giugno tutti i proprietari che affittano casa con l’affitto breve tramite Airbnb e portali simili — scrive Il Sole 24 Ore — pagheranno il 21% di cedolare secca (opzionale) che verrà direttamente trattenuta dall’intermediario. Questa è la novità per una tassa che esisteva anche prima dell’ultimo provvedimento governativo dovuto alla Manovrina dell’11 aprile scorso, ma che pochi versavano. La scelta di rendere Airbnb e i suoi cugini sostituti di imposta significa continuare nella lotta alle locazioni in nero iniziata proprio con l’introduzione della cedolare secca, ma che…
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