Affitti turistici: in Veneto saranno possibili anche senza acqua o wc

Vuoi affittare un fienile o una ‘cavana’, una delle delle tipiche capanne dei pescatori disseminate nella laguna di Venezia? Nessun problema, anche se non c’e’ l’acqua potabile o magari il bagno, perche’ nelle prossime settimane la Regione Veneto emanera’ una legge che “agevolera’ tutti quelli che vogliono offrire” una location turistica alternativa in cui dormire. Lo ha annunciato il governatore Luca Zaia, all’hotel Molino Stucky di Venezia per l’inaugurazione del Buy Veneto 2016, il workshop internazionale del turismo nel Veneto. Il glamping e’ “un nuovo prodotto turistico che si vende in giro per il mondo”, perche’ ora ci sono “nuovi canali di vendita, come Airbnb, e ne arriveranno altri”, ha spiegato Zaia, evidenziando che in altri Paesi del mondo “non e’ piu’ un problema trovare una casa su un albero o andare a dormire in un maso, o in un fienile”. E non lo sara’ piu’ neanche in Veneto, quindi, che con la nuova normativa “si candidera’ ad essere la prima regione a non essere piu’ l’ufficio complicazione affari semplici per chi vuole innovare nel campo urbanistico, sanitario e turistico”. “Non rinneghiamo il turismo classico, ma noi non possiamo non avere il
tipo di offerta che si trova da altre parti”, ha continuato Zaia, assicurando che “non mettiamo in piedi un’offerta che
cannibalizza l’offerta classica”, ma anche che gia’ ora “in Veneto il turismo extra alberghiero vale due letti su tre”.

PORTIERCASSA RIMBORSA LA MALATTIA DEL PORTIERE E OFFRE

• Rimborso Spese Mediche
• Contributo per Coniuge e/o Figlio diversamente abile
• Contributo Iscrizione1° Anno Università
• Contributo Conseguimento Diploma Scuola Media Superiore
• Contributo decesso del portiere
• Contributo Nascita Figlio