Il Comune di San Luca riassegna alloggi popolari di persone decedute

Il Commissario prefettizio del Comune di San Luca, Salvatore Gulli’, ha reso noto che, “con il parere favorevole, in merito alla decadenza dall’assegnazione, espresso da parte della Commissione assegnazione alloggi del Circondario del Tribunale di Locri (Reggio Calabria), con sede presso il Ce.Dir di Reggio Calabria, l’Aterp Calabria ed il Comune di San Luca potranno rientrare in possesso dei primi otto alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica vuoti o non occupati stabilmente i cui assegnatari originari erano ormai deceduti da decenni.     Gli alloggi quindi – spiega una nota – potranno essere riassegnati agli aventi diritto e alle famiglie, residenti nel Comune di San Luca, che versano in una condizione di emergenza abitativa. Il parere reso dalla competente Commissione assegnazione alloggi e’ previsto dall’articolo 47 della legge regionale n. 32/96 a seguito dell’entrata in vigore della legge regionale n. 57/2017 e che oggi, per la prima volta, ha trovato applicazione per gli alloggi popolari ricadenti nel Comune di San Luca, ripristinando condizioni di legalita’ e trasparenza nel settore dell’assegnazione e della gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica”.     Nei prossimi giorni e nelle prossime settimane “si procedera’ allo sgombero degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica per assegnarli alle famiglie collocate nelle apposite graduatorie, che finalmente, dopo anni di attesa, avranno riconosciuto il diritto ad avere una casa”.

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