Il canone Rai resta in bolletta

La Legge di Bilancio 2019 conferma quanto stabilito dal governo Renzi in via sperimentale: la misura sarebbe dovuta scadere, infatti, il 31 dicembre 2018. Questo significa che il canone Rai per l’anno prossimo sarà ancora diviso in 10 rate da 9 euro da gennaio a ottobre per un importo totale pari a 90 euro annui. Non cambia anche la soglia di reddito per l’esenzione degli over 75 pari a 8mila euro. In proposito ricordiamo che l’imposta deve essere pagata da tutti i titolari di un’utenza elettrica. Il governo Renzi nel 2016, infatti, ha introdotto la cosiddetta ‘presunzione di detenzione’, dando per scontato fino a prova contraria che chi è titolare di un’utenza elettrica sia anche in possesso di un apparecchio televisivo. Per non pagare il canone Rai , quindi, bisogna inviare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione, che si trova sul sito dell’Agenzia delle Entrate, e in cui si dichiara che, nonostante si sia titolare di un’utenza elettrica, non si è in possesso di un televisore.

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