In val d’Aosta stretta sugli extracomunitari per il bando affitti

Una stretta sui requisiti dei cittadini extracomunitari necessari ad accedere all’assegnazione dei contributi per le abitazioni in locazione. E’ questa una delle novità varate dalla Giunta regionale che ha approvato i nuovi criteri per il ‘bando affitti’. Possono accedervi i residenti in Valle d’Aosta da almeno quattro anni e i possessori di permesso di soggiorno di lungo periodo che hanno un reddito minimo, un alloggio adeguato e che sono residenti in Italia da almeno 5 anni. Cambiano anche le regole per la documentazione da presentare. “Fino ad oggi – ha spiegato la presidente della Regione Nicoletta Spelgatti – i cittadini italiani dovevano certificare reddito e proprietà, mentre agli extracomunitari era concesso di autocertificare le proprietà all’estero. Con le nuove regole, invece, anche i cittadini extracomunitari dovranno fornire la documentazione già richiesta ai cittadini italiani”. Tra la documentazione richiesta, inoltre, è stata inserita l’indisponibilità dell’alloggio, a tutela dei genitori separati che, pur essendo proprietari di un alloggio, non ne hanno la disponibilità. I fondi a disposizione sono circa 2,9 milioni di euro.

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