MILANO, SI ALZA la QUOTA PER l’EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE
Un emendamento al Piano di Governo del Territorio in discussione in Consiglio comunale, presentato dalla consigliera di Milano Progressista, Natascia Tosoni, e dalla consigliera del Partito Democratico, Simonetta D’Amico, per alzare la quota obbligatoria riservata all’Edilizia Residenziale Sociale (Ers) da un indice di edificabilita’ di 0,35 a uno di 0,40, con un minimo di 0,20 destinato ad affitto permanente calmierato e un massimo di 0,20 per vendita convenzionata. La proposta e’ stata approvata con il voto favorevole della maggioranza, del Movimento 5 Stelle e del consigliere di Milano in Comune, Basilio Rizzo. Contrari solo due voti, quello di Matteo Forte, di Milano Popolare, e di Massimiliano Bastoni, della Lega. Astenuti Forza Italia e il resto della pattuglia leghista. Sulla proposta l’assessore all’Urbanistica Piefrancesco Maran ha dato il parere favorevole della Giunta. Una decisione che va a intervenire sull’Ers, che e’ obbligatoria per interventi di nuova costruzione sopra i 10.000 mq di superficie lineare.
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