Milano, al via il piano di rientro della morosità pregressa

Il Comune di Milano riapre il piano di rientro volontario dal debito per la morosità pregressa degli inquilini della case popolari gestite dall’amministrazione. La delibera è stata approvata dalla Giunta e dovrà passare al vaglio del Consiglio comunale. Il piano di recupero considera la morosità maturata dal 2003 fino al 31 dicembre 2016, oltre alla bollettazione chiamata ‘straordinaria 2016’ e relativa messa in mora, per un totale di circa 180 milioni di euro. Con la nuova delibera ci sarà un altro anno di tempo per aderire. Nel corso del primo anno di apertura sono state raccolte oltre 8.600 manifestazioni di interesse da parte di inquilini morosi, per un ammontare complessivo del debito intercettato pari a circa 75 milioni di euro, mentre altri circa 6.400 inquilini potenzialmente interessati non hanno avviato la procedura.”Vogliamo insistere cercando di raggiungere il maggior numero di inquilini possibile”, ha detto l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti. Questa volta non verrà più considerata come ostativa all’adesione la titolarità di quote parziali di immobili e verrà estesa la possibilità di accesso alla rateizzazione straordinaria a categorie prima non ammesse. Rimangono esclusi dalla procedura concordata di rientro dal debito gli occupanti abusivi, i decadenti per la perdita dei requisiti, gli affittuari di immobili destinati ad usi diversi.

 PROBLEMI DI CONDOMINIO? L’ARPE LI RISOLVE CON SOLI 8 EURO AL MESE. CONSULENZE TECNICHE-LEGALI-FISCALI GRATUITE PER TUTTO L’ANNO

Articoli Correlati

Leave a Comment