Crollano le vendite nel 2020, ma il mattone resta forte

L’economia funziona solo se funziona il mattone. È un luogo comune, ma, come capita spesso ai luoghi comuni, contiene una buona parte di verità. E per capire perché — scrive il Corriere.it — basta una percentuale quel 18,7% che rappresenta il peso sul Pil italiano della filiera immobiliare, complessivamente considerata: mondo delle costruzioni, progettazione degli interventi, servizi alla proprietà e intermediazione alla vendita o alla locazione. La percentuale è stata calcolata dall’istituto di ricerca Scenari immobiliari in occasione del suo aggiornamento 2020 del rapporto sui servizi immobiliari, presentato mercoledì 4 novembre in videoconferenza. In particolare le costruzioni, che ogni anno vedono erodere un po’ del loro peso, rappresentano il 4,4 del Pil, le attività di sviluppo il 2,5% e infine il complesso delle attività legate alla vendita, alla gestione e all’intermediazione l’11,8%. Il dato italiano peraltro è in linea con quello dei maggiori Paesi europei: la quota più alta si registra nel Regno Unito, con il 19,3%, la più bassa in Germania, con il 16%.

 SOLO CASACONSUM PROTEGGE LA TUA SPESA E LA TUA FAMIGLIA

 

Articoli Correlati

Leave a Comment