Bonus mobili, il credito non si può cedere

La cessione del credito presso una banca o lo sconto in fattura sono possibili per tutti i lavori sugli immobili coperti da detrazione con la sola esclusione delle agevolazioni per arredi o elettrodomestici (bonus mobili) e giardini. Quindi — spiega il Corriere.it — si può cedere il credito sui lavori di ristrutturazione (detrazione del 50%), mentre questo non è possibile per il bonus mobili. Quanto alle modalità per recuperare la spesa, non potendo beneficiare in tutto o in parte della detrazione, il contribuente può optare per cedere il credito a…

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Sì al bonus facciate per gli interventi sulla parete solo parzialmente visibile dalla strada

Con le risposte nn. 294 e 296 del 1/9/2020 l’Agenzia delle Entrate ha chiarito i dubbi sull’applicabilità del bonus facciate. L’agevolazione riguarda i lavori sull’involucro «esterno visibile dell’edificio, vale a dire sia sulla parte anteriore, frontale e principale dell’edificio, sia sugli altri lati dello stabile (intero perimetro esterno)», e, in particolare, gli interventi sugli elementi della facciata costituenti esclusivamente la «struttura opaca verticale», secondo quanto riferisce Italia Oggi. Si tratta, a titolo esemplificato, della ristrutturazione degli elementi costituenti la struttura opaca verticale della facciata stessa e della pulitura e tinteggiatura…

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PER COMPRARe casa OGGI CI VUOLE il DOPPIO DEL TEMPO RISPETTO Al 1960

Nel 1962 un operaio della Fiat con uno stipendio di 50.000 lire al mese poteva permettersi di acquistare un appartamento in un quartiere residenziale limitrofo al cento storico, impegnando solo il 50% della propria retribuzione, in 21 anni. Nel 1972 lo stesso operaio ne impiega 19 per acquistare un appartamento di analoghe dimensioni in una zona leggermente più periferica. Nel 2011, giunti ormai ai massimi dei prezzi del mercato immobiliare in Italia, nonostante la crisi globale scatenata dai mutui sub-prime, un italiano lavoratore, a cui la statistica assegna euro 1.600…

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L’Ance: estendere la platea del superbonus 110%

E’ necessario estendere la platea dei soggetti che possono fruire dell’Ecobonus e del Sismabonus al 110% “consentendo l’applicabilità anche alle imprese che eseguono lavori agevolati su immobili di loro proprietà”. E’ quanto ha chiesto l’Ance nel corso di un’audizione alla commissione Bilancio del Senato. Inoltre, ha detto il presidente Gabriele Buia, serve “rivedere la definizione di condominio adottata dall’Agenzia delle Entrate ai fini dell’applicabilità della detrazione potenziata al 110%, che punta a impedire gli interventi su abitazioni con un unico proprietario. Ciò limita fortemente l’impatto economico della misura e le…

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superbonus: procedura telematica per comunicare la cessione del credito

I contribuenti che hanno diritto alle detrazioni per interventi di riqualificazione energetica e per la riduzione del rischio sismico eseguiti sulle singole unità immobiliari hanno l’obbligo di comunicare l’opzione per la cessione del corrispondente credito a soggetti terzi, oppure per il contributo sotto forma di sconto. La comunicazione — scrive Italia Oggi — deve essere effettuata utilizzando la procedura telematica disponibile nell’area riservata Entratel e/o Fisconline e, dopo la necessaria autenticazione, è possibile accedere alla procedura seguendo lo specifico percorso. L’opzione deve essere comunicata esclusivamente in via telematica, a partire…

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sgravi su misura per ciascun condòmino

Ciascun condòmino può scegliere autonomamente di quale bonus beneficiare nel caso in cui, nelle parti comuni dell’edificio, si intendono fare degli interventi che rientrano sia nel Bonus Facciate che nell’Ecobonus. In questo senso — spiega Italia Oggi — la scelta di un condòmino non vincola gli altri a fare altrettanto. Lo prevede la risoluzione n. 49/E dell’Agenzia delle Entrate, chiamata a pronunciarsi sull’intenzione, comune ai condòmini di un edificio, di realizzare un cappotto termico esterno in tutte le facciate del fabbricato condominiale che si trova all’interno di una zona omogenea…

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Superbonus: le proposte delle banche

Finora il benchmark per l’acquisto dei crediti d’imposta — scrive Italia Oggi — è quello di Unicredit, che ha offerto, ai privati, 102 euro per ogni 110 di credito d’imposta ceduto (100 euro per le imprese). Intesa Sanpaolo ha invece offerto, a privati e partite Iva, 100 euro per ogni 110 di credito d’imposta. Finora una proposta definitiva è arrivata solo dalle due grandi banche ma, come risulta dall’inchiesta di ItaliaOggi Sette, anche le piccole e medie si stanno muovendo e si preparano a lanciare le proprie offerte con la…

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SuperBonus esteso ai castelli (alcuni) ma non alle ville

L’emendamento introdotto dal decreto Agosto all’articolo 119 comma 15-bis del decreto n.34/2020 ha introdotto una modifica importante per quanto riguarda il tipo di immobili inclusi nel bonus 110%. La nuova dicitura — puntualizza il sito Investireoggi.it — dovrà essere approvata in sede di conversione. Il testo originario del comma 15-bis era il seguente: “Le disposizioni del presente articolo non si applicano alle unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9”; la nuova previsione diventerebbe invece “Le disposizioni del presente articolo non si applicano alle unità immobiliari appartenenti alle…

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Condominio: la compensazione per il recupero delle spese

La compensazione può rappresentare un’arma in più per l’amministratore per recuperare le spese nei confronti dei condomini morosi. Qualora infatti il condominio debba corrispondere delle somme al condomino in ritardo nei pagamenti, si pensi ad esempio alla liquidazione di un rimborso assicurativo, è possibile operarne la trattenuta e imputarle alle spese da questi dovute. La delibera di approvazione del consuntivo può quindi legittimamente operare la compensazione tra le spese condominiali e le somme che il condomino vantava nei confronti del condominio. Quest’ultimo può evitare l’estinzione del proprio credito soltanto impugnando…

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IMMOBILI: SUL MERCATO l’EFFETTO BIKE ECONOMY

La possibilità di trascorrere la vacanza su due ruote ha fatto sentire i suoi effetti anche sul mercato immobiliare dove l’Ufficio studi gruppo Tecnocasa ha notato un aumento di interesse per le località turistiche in cui sono in corso interventi per la realizzazione delle piste ciclabili. Una delle regioni maggiormente interessate è la Liguria. In particolare la costa imperiese, dove si snoda la pista ciclabile del parco costiero Riviera dei fiori: è una delle più lunghe di Europa, 24 km, ed è nata sull’ex linea ferroviaria Genova-Ventimiglia, nel tratto tra…

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