Sì al bonus facciate per gli interventi sulla parete solo parzialmente visibile dalla strada

Con le risposte nn. 294 e 296 del 1/9/2020 l’Agenzia delle Entrate ha chiarito i dubbi sull’applicabilità del bonus facciate. L’agevolazione riguarda i lavori sull’involucro «esterno visibile dell’edificio, vale a dire sia sulla parte anteriore, frontale e principale dell’edificio, sia sugli altri lati dello stabile (intero perimetro esterno)», e, in particolare, gli interventi sugli elementi della facciata costituenti esclusivamente la «struttura opaca verticale», secondo quanto riferisce Italia Oggi. Si tratta, a titolo esemplificato, della ristrutturazione degli elementi costituenti la struttura opaca verticale della facciata stessa e della pulitura e tinteggiatura della superficie, del rinnovo degli elementi costitutivi dei balconi, degli ornamenti e dei fregi, dei lavori alle grondaie, ai pluviali, ai parapetti, ai cornicioni e alla sistemazione di tutte le parti impiantistiche che insistono sulla parte opaca della facciata. La detrazione non spetta, invece, per gli interventi effettuati sulle facciate interne dell’edificio fatte salve quelle visibili dalla strada o dal suolo ad uso pubblico. Sono, dunque, escluse le spese sostenute per gli interventi sulle superfici confinanti con chiostrine, cavedi, cortili e spazi interni, fatte salve quelle visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblico.

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