Fisco 

RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE AGEVOLAZIONI FISCALI

Si trasferiscono all’erede solo se conserva direttamente l’immobile Gli interventi di recupero del patrimonio edilizio beneficiano di importanti agevolazioni fiscali, sia quando si effettuano sulle singole unità abitative sia quando riguardano lavori su parti comuni di edifici condominiali. La più conosciuta tra queste agevolazioni è sicuramente quella disciplinata dall’articolo 16-bis del Dpr n. 917/86 (Testo unico delle imposte sui redditi), che consiste in una detrazione dall’Irpef del 36% delle spese sostenute, fino a un ammontare complessivo delle stesse non superiore a 48.000 euro per unità immobiliare. Per le spese effettuate…

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Condominio 

USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE PER IL PORTIERE

L’art. 74 del D.Lgs. 81/2008 definisce il dispositivo di protezione individuale come “qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo“. I requisiti che contraddistinguono un dispositivo di protezione individuale sono il fatto che l’attrezzatura sia indossata e la sua idoneità a proteggere il lavoratore dai rischi derivanti dall’attività lavorativa che lo stesso é chiamato a svolgere. Non sono, tra…

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Approvata la direttiva europea “case green”

Arriva dal Parlamento europeo il via libera alla direttiva sulle “case green” con un provvedimento avanzato dalla Commissione europea per migliorare le performance energetiche degli edifici. Il testo della direttiva Energy performance of building directive (Epbd), è nato con l’ambizioso obiettivo di riqualificare il parco immobiliare dell’Ue e migliorarne l’efficienza energetica. I testo, però, non è ancora definitivo e potrà ancora subire modifiche prima di diventare definitivo. L’obiettivo del provvedimento è di agire in modo prioritario sul 15% degli edifici più energivori per ogni stato membro, collocati nella classe energetica G (la più bassa). Si sottolinea che in Italia si…

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LA CONTABILIZZAZIONE DEI CONSUMI PER IL RISCALDAMENTO

Le spese di riscaldamento nei condomini italiani sono sempre state, tradizionalmente, suddivise fra i vari condòmini in base ai millesimi di proprietà (o superfici radianti), senza alcuna misurazione che possa separare l’energia termica che va ai locali privati da quella che va alle parti comuni quali, scale, ingressi, ecc. Il D.Lgs. 102/14 prevede (entro il 31 dicembre 2016) che negli edifici dotati di impianti centralizzati sia installato un sistema di contatori individuali o, ove non possibile, un sistema di termoregolazione e contabilizzazione in corrispondenza di ogni singolo radiatore. Pur essendo…

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Anagrafe condominiale: Adempimenti amministratore di condominio

Il Registro di anagrafe condominiale è un registro dei dati di tutti i condomini (proprietari ed affittuari) dell’edificio. Nel registro devono quantomeno essere indicati: le generalità dei singoli proprietari e dei titolari di diritti reali e di diritti personali di godimento (ad esempio, in caso di locazione), comprensive del codice fiscale e della residenza o domicilio; i dati catastali di ciascuna unità immobiliare; i dati relativi alla sicurezza dell’edificio. L‘amministratore di un Condominio per effetto dell’art. 1130 comma 6° codice civile è obbligato a mantenere ed aggiornare l’anagrafe condominiale. Infatti l’articolo suddetto al 6° comma riporta…

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LA VALUTAZIONE DEI RISCHI: ANCHE PER IL CONDOMINIO?

La principale novità introdotta dal D.Lgs. 626/1994, in coerenza con i concetti espressi nelle direttive CE in esso recepite, é stato l’obbligo della valutazione del rischio da parte del datore di lavoro e l’introduzione di un Servizio di Prevenzione e Protezione del quale, appunto, il datore di lavoro ne é il responsabile. La valutazione del rischio doveva, pertanto, definirsi come un processo di individuazione dei pericoli e, successivamente, di tutte le misure di prevenzione e protezione volte a ridurre al minimo sostenibile le probabilità (quindi il rischio) e il danno…

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Calendario modelli 730 per il 2023

Calendario modelli 730 per il 2023 Entro il 16 marzo Il contribuente ha ricevuto dal sostituto d’imposta la Certificazione Unica dei redditi percepiti e delle ritenute subite Dal 30 aprile Il contribuente può accedere al modello 730 precompilato, collegandosi al sito dell’Agenzia Entrate con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS. Il contribuente può in ogni caso delegare l’accesso al CAF, a un professionista abilitato o a una persona di fiducia Dal 31 maggio Il contribuente può modificare e inviare la dichiarazione ovvero accettare senza modifiche il modello 730 precompilato…

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Certificazioni Uniche 2023

L’Agenzia delle Entrate ha approvato la versione definitiva della Certificazione Unica 2023, relativi all’anno d’imposta 2022 e le relative istruzioni di compilazione. Entro il 16 marzo 2023 il sostituto deve effettuare l’invio telematico delle certificazioni all’Agenzia delle Entrate (il termine scade al 31 ottobre 2023 per le certificazioni contenenti esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili con il modello 730). Entro la medesima scadenza il datore di lavoro dovrà rilasciare una copia del modello al percettore delle somme, nella versione sintetica. Sarà possibile fino al 21 marzo 2023 effettuare, senza sanzioni, opportune correzioni alle…

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RISCHIA LA REVOCA GIUDIZIARIA L’AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO CHE NON SI AGGIORNA

(articolo di commento per la rivista La Proprietà Edilizia a cura dell’ARPE di Roma) di Alberto Celeste – Magistrato   Si sta oramai formando, nella giurisprudenza di merito, l’orientamento volto ad affermare la revocabilità, da parte dell’autorità giudiziaria, dell’amministratore di condominio che non cura diligentemente i suoi obblighi – oltre che, iniziali, di formazione, anche successivi – di aggiornamento periodico. Trattasi di un orientamento assolutamente condivisibile, in quanto in sintonia con le direttive impartite dalla legge di riforma della normativa condominiale, ma pur nulla scontato alla luce della cornice di riferimento tracciata…

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LE CLAUSOLE REGOLAMENTARI LIMITATIVE DELLE FACOLTA’ D’USO DELLE SINGOLE PROPRIETA’

(articolo di commento per la rivista La Proprietà Edilizia a cura dell’ARPE di Roma) di Alberto Celeste – Magistrato Si rivela frequente, nella realtà condominiale e, di riflesso, nelle aule di giustizia, il caso in cui il condominio insorge contro un condomino, rimproverando a quest’ultimo il fatto di aver adibito l’unità immobiliare di sua proprietà ad un uso vietato dal regolamento, laddove il singolo si difende adducendo che il divieto non è, per vari motivi, a lui opponibile. La fattispecie de qua coinvolge delicate questioni giuridiche – su cui si…

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