Superbonus rettificato in automatico se i costi sono eccessivi

Bonus sulle ristrutturazioni rettificato in automatico se i costi sono superiori a quelli congrui sulla base dei parametri locali, asseverazione d’obbligo anche per gli interventi iniziati prima della data dalla quale entra in vigore il decreto attuativo, distinta individuazione delle percentuali di detrazione spettante a seconda dell’intervento e del soggetto. Sono queste — scrive Italia Oggi — alcune delle indicazioni che si ricavano dalla lettura dei decreti su requisiti minimi e asseverazioni firmati dal ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli, che, di fatto, costituiranno il punto di riferimento non solo delle disposizioni introdotte dall’articolo 119 del rilancio sul Superbonus del 110% ma, più in generale, per l’intero pacchetto delle detrazioni di imposta previste dall’ordinamento in materia di efficientamento energetico degli edifici. Di fatto, i decreti definitivamente firmati, rappresentano una sorta di guida nell’ambito di disposizioni che stanno suscitando indubbio interesse per effetto del forte beneficio fiscale. Da sottolineare, ad esempio, il fatto che uno degli allegati ai provvedimenti contenga l’elencazione degli specifici interventi nonché la percentuale di detrazione spettante. A tale proposito è bene ricordare come il decreto Rilancio debba essere approcciato sia in relazione alla prevista maggiorazione della detrazione, limitata però ad alcuni interventi e anche da un punto di vista soggettivo e oggettivo, che in relazione alla possibilità di ottenere per i lavori lo sconto in fattura nonché procedere alla cessione della detrazione fattispecie più ampia sia da un punto di vista oggettivo che soggettivo è disciplinata dall’articolo 121 del dl Rilancio.