Il giudice: Termini differenti per il Risarcimento dei danni in condominio
Sulla prescrizione del diritto dei condomini al risarcimento dei danni da infiltrazione si possono dormire sonni tranquilli sino a che la causa del pregiudizio non sia stata rimossa. Infatti, quando l’illecito extracontrattuale ha natura permanente, il termine da cui decorrono i cinque anni per agire a tutela dei propri interessi deve essere individuato non nel momento del suo manifestarsi ma in quello della sua definitiva cessazione. Per quanto riguarda, invece, i gravi difetti di costruzione dell’immobile, il momento dal quale conteggiare i termini di prescrizione e di decadenza si identifica con l’acquisizione da parte del danneggiato di una piena consapevolezza in merito alla natura e alle cause dei vizi e, quindi, secondo quello che normalmente accade in questo tipo di controversie, a partire dalla redazione della perizia con la quale il consulente tecnico di parte evidenzia le difformità dell’opera rispetto allo stato dell’arte. Questi i principi contenuti in due recenti e coeve sentenze della Corte di Appello di Milano, n. 610 e n. 492, rispettivamente del 20 e del 12 febbraio 2020, secondo quanto riferisce Italia Oggi.
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