la cassazione: Conti condominiali vincolati o scatta l’appropriazione indebita

Scatta la condanna per appropriazione indebita a carico dell’amministratore condominiale che non ha accantonato i soldi per tasse e contributi di competenza, tanto da far partire cartelle esattoriali notificate ai singoli proprietari esclusivi. Il denaro, infatti, è un bene fungibile ma se ne può trasferire il possesso senza la proprietà con il preciso incarico di dargli una destinazione specifica. E il mero possesso non conferisce il potere di compiere atti di disposizione non autorizzati. È quanto emerge dalla sentenza 27822/19, pubblicata dalla seconda sezione penale della Cassazione, secondo quanto riferisce il quotidiano Italia Oggi.

 DUBBI SULLE NUOVE RENDITE CATASTALI? RIVOLGITI ALL’ARPE: UN COMMERCIALISTA A TUA DISPOSIZIONE. E’ SUFFICIENTE ESSERE ISCRITTI

 

 

Articoli Correlati