Bonus ristrutturazione per l’alloggio in affitto: il consenso del locatore può essere telefonico

Ai fini della detrazione IRPEF in capo al locatario, per i lavori edili (bonus ristrutturazione) e per quelli di riqualificazione energetica, effettuati sull’immobile detenuto in affitto, il consenso da parte del locatore ad eseguire gli interventi medesimi può essere acquisito anche telefonicamente. Lo si evince — scrive il sito Investireoggi.it — dalla Risposta n. 140/E del 2020, dove l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in merito al caso di un contribuente (conduttore) che ha sostenuto spese per l’installazione di un condizionatore nella propria abitazione, detenuta con contratto di locazione stipulato con un Ente regionale che gestisce il patrimonio edilizio residenziale pubblico. I lavori sono stati autorizzati telefonicamente dal suddetto ente nel 2018. Il contribuente ha, poi, richiesto ed ottenuto l’autorizzazione scritta da parte del predetto ente nell’anno 2019 in quanto, in sede di assistenza fiscale per la presentazione del modello 730, è stato richiesto di esibire la predetta autorizzazione.

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