Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia.

Il provvedimento, riunisce e coordina in un Testo Unico tutte le disposizioni legislative e regolamentari, a loro volta riportate rispettivamente nel D.P.R. 378/2001 (Testo B – disposizioni legislative) e nel D.P.R. 379/2001 (Testo C – disposizioni regolamentari), emanate in materia di edilizia. Il testo suddetto è stato ulteriormente coordinato con successive modificazioni. Il provvedimento raccoglie sia i provvedimenti che riguardano l’attività edilizia che la normativa tecnica per l’edilizia, abrogando espressamente una lunga serie di norme previgenti. Molti altri provvedimenti sono invece espressamente confermati, e pertanto il provvedimento in esame non…

Leggi

Come funziona il nuovo mutuo

Il governo Draghi sta pensando di dare una scossa al mercato immobiliare favorendo i  più giovani che, spesso, non sono incentivati a investire sul mattone. Dovrebbero essere previsti mutui al 100% garantiti dallo Stato per gli under 35. Un aiuto concreto per questa fascia d’età; per comprare casa non si andrà incontro a un salasso, poiché si pagherebbero solamente gli onorari del notaio e gli eventuali costi riguardanti l’agenzia di intermediazione.

Leggi

MODELLO EAS

Il modello deve essere presentato all’Agenzia delle Entrate in via telematica entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello in cui sono intervenute variazioni mentre, per i soggetti appena costituiti, il modello deve essere presentato entro 60 giorni. Gli enti associativi che non provvedono ad inviare il Modello EAS non potranno godere delle agevolazioni fiscali relative alla detassazione di quote e contributi associativi. Nel caso di mancato invio del Modello nei termini ordinari i soggetti interessati possono adire alla procedura della “remissione in bonis” con la possibilità di poter fruire fin dalla data di costituzione dei benefici fiscali…

Leggi

Mutui casa, cresce la domanda

Dobbiamo registrare un lieve aumento  dei tassi fissi per i mutui prima casa. Nel mese di febbraio sono saliti all’1,65 per cento con un incremento dell’0,4% rispetto al mese precedente. Questo non ha peò determinato un decremento nell’erogazione da parte delle banche. Lo rende noto Bankitalia nella pubblicazione mensile “Banche e moneta”, che spiega come i prestiti alle famiglie siano aumentati del 2,4% sui dodici mesi (2,2% in gennaio), mentre quelli alle società non finanziarie sono aumentati del 7,6% (7,3% nel mese precedente)

Leggi

Decreto Sostegni. Le 5 aree di intervento

Gli interventi previsti si articolano in 5 ambiti principali: sostegno alle imprese e agli operatori del terzo settore; lavoro e contrasto alla povertà; salute e sicurezza; ulteriori interventi settoriali. 1) Sostegno alle imprese e agli operatori del terzo settore Si prevede un contributo a fondo perduto per i soggetti titolari di partita IVA che svolgono attività d’impresa, arte o professione, nonché per gli enti non commerciali e del terzo settore, senza più alcuna limitazione settoriale o vincolo di classificazione delle attività economiche interessate. Per tali interventi, lo stanziamento complessivo ammonta…

Leggi

Compilazione delle comunicazioni delle spese di ristrutturazione edilizia e risparmio energetico su parti comuni condominiali

Il software “Comunicazione da Amministratori Condominio 2020” è un prodotto che permette agli utenti la compilazione delle comunicazioni delle spese di ristrutturazione edilizia e risparmio energetico su parti comuni condominiali sostenute a partire dall’anno 2020. Ne dà comunicazione il sito del sole 24 ore, il quotidiano del condominio. Il quotidiano del Condominio ricorda che gli amministratori di condominio devono comunicare all’Agenzia delle entrate, entro il 16 marzo 2021, i dati relativi alle spese sostenute nell’anno precedente dal condominio con riferimento agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione…

Leggi

Associazione Romana Proprieta’ Edilizia’: da respingere l’ipotesi di reintrodurre IMU sulla prima casa

Si stanno facendo sempre più insistenti, nel mondo politico e finanziario, le voci di pressioni di ambienti UE e italiani per spingere il governo di Mario Draghi a reintrodurre l’imposta IMU sulla prima casa. “ Sono voci che si ripetono, osserva il Vice Presidente Vicario Associazione Romana Proprieta’ Edilizia’,avvocato Giovanni Bardanzellu, e che è nostro dovere continuare a respingere.Non è il momento migliore per risvegliare nei contribuenti italiani paure mai sopite. In una fase di incertezze sanitarie ed economiche va tenuto presente il carico fiscale che grava sulle famiglie e…

Leggi

Torna l’IMU sulla prima casa? La richiesta al governo arriva da Ue e Bankitalia

Il rischio che l’Imu sulla prima casa venga reintrodotta nell’ambito della riforma fiscale cui sta lavorando il governo di Mario Draghi c’è ed è concreto. Ne parla in un articolo di approfondimento Trend-Online, dove viene spiegato come questa scelta potrebbe essere il risultato delle pressioni esercitate da un lato dall’Unione Europea e dall’altro addirittura dalla stessa Banca d’Italia. Se le probabilità che il governo decida di introdurre una tassa patrimoniale che vada ad aggredire i patrimoni dei più ricchi sembrano essere sempre più basse, quelle che si vada verso un…

Leggi

la cassazione: La residenza è dove si vive realmente

Marito e moglie possono avere residenza diversa. Le ragioni sono spesso legate ad esigenze lavorative. Ma ai fini fiscali è bene sapere che viene considerata residenza il luogo in cui si vive effettivamente. Finora l’incertezza normativa aveva lasciato margini interpretativi — scrive il sito Investireoggi.it — ma una recente sentenza della Cassazione ha smentito la possibilità di richiesta di esenzione IMU per residenza di coniugi in Comuni diversi . Il riferimento è all’ordinanza numero 285384 del 15/12/2020 che, accogliendo il ricorso comunale, ha imposto alla coppia di coniugi il pagamento…

Leggi

condominio: Niente effetto sorpresa per le deliberazioni assembleari

Il contenuto delle deliberazioni assembleari deve sempre risultare da un verbale scritto, da conservare nell’apposito registro previsto dall’art. 1130 c.c. Il testo della delibera deve quindi essere chiaro e consentire di individuare con certezza la volontà espressa dalla maggioranza dei condomini, in modo da garantirne l’efficacia e consentire all’amministratore di eseguirla. In caso di incertezza sul contenuto della delibera non si può quindi fare riferimento ai testimoni, perché è inaccettabile una delibera con contenuto «a sorpresa», che emerga a distanza di tempo, quando magari siano già trascorsi i termini per…

Leggi